Cos’è la ialuronidasi e quando si utilizza nella medicina estetica

La ialuronidasi è un enzima in grado di sciogliere l’acido ialuronico, il principale componente utilizzato nei filler estetici. È uno strumento fondamentale per il medico estetico, perché permette di:

• Gestire complicanze in caso di emergenza (es. occlusioni vascolari, edema persistente)
• Correggere risultati insoddisfacenti causati da trattamenti errati, effettuati da altri professionisti
• Ripristinare l’armonia del volto, quando c’è stata una migrazione del filler (es. duck lips, proiezione innaturale)

Come funziona la ialuronidasi

Una volta iniettata nella zona da trattare, la ialuronidasi agisce rapidamente degradando l’acido ialuronico presente nei tessuti. Questo permette di eliminare in modo mirato il prodotto in eccesso o posizionato in modo scorretto.

Il trattamento ha effetto già nelle prime ore, e nella maggior parte dei casi il risultato finale è visibile entro 24-48 ore.

💡 Può essere utilizzata su tutte le zone trattate con filler: labbra, zigomi, mento, naso e contorno occhi.

È un trattamento sicuro? Attenzione alle allergie

La ialuronidasi non è prodotta naturalmente dal corpo umano, quindi in alcuni pazienti – soprattutto soggetti allergici – può provocare reazioni avverse. Le più comuni includono:

• Edema e gonfiore temporanei
• Reazioni allergiche locali
• In rari casi, shock anafilattico

Per questo è essenziale eseguire un test allergico preventivo e affidarsi esclusivamente a un medico esperto, in grado di gestire eventuali complicanze.