Piani di Medicina estetica e rigenerativa con un approccio che sfida le logiche del tempo

Carbossiterapia a Roma per Cellulite e Gambe Gonfie – Metodo Dr. Carotenuto

Il trattamento medico efficace e sicuro per migliorare circolazione, cellulite e senso di pesantezza alle gambe.

COS’È LA CELLULITE (PEFS)

La cellulite, o panniculopatia edemato-fibro-sclerotica (PEFS), è un’alterazione del microcircolo
che coinvolge il tessuto sottocutaneo.
Si manifesta con pelle a buccia d’arancia, gonfiore, pesantezza e ritenzione, soprattutto su gambe,
glutei, interno coscia e ginocchia.
È una condizione multifattoriale, influenzata da genetica, ormoni, stile di vita e postura.

NE PARLIAMO INSIEME? CHIAMA ORA IL MIO STUDIO

COME FUNZIONA LA CARBOSSITERAPIA

La carbossiterapia consiste nell’infusione sottocutanea di anidride carbonica medicale (CO₂) tramite micro-aghi.

L’obiettivo è:
migliorare la microcircolazione
ossigenare i tessuti
drenare i liquidi
rompere i setti fibrosi responsabili dell’aspetto irregolare
Già dalle prime sedute, sentirai gambe più leggere, meno gonfie, e un aspetto visivo più compatto e
levigato.

PROTOCOLLO DEL DR. CAROTENUTO

Presso il mio studio eseguo la carbossiterapia seguendo protocolli personalizzati, basati su:

• valutazione clinica della lassità
• grado di stasi venosa e linfatica
• pattern cellulitico (edematoso, fibroso, misto)
Il percorso tipo prevede:
10 sedute consecutive (1 a settimana)
1 trattamento al mese di mantenimento

testimonianze

Le storie vere delle mie pazienti – Esperienze con la Carbossiterapia

Il Dottor Luca Carotenuto adotta un approccio centrato sul paziente. 

Leggi le testimonianze dei nostri pazienti per scoprire cosa ci rende uno dei migliori studi di medicina estetica a Roma.

FAQ

Domande frequenti sulla Carbossiterapia – Risponde il Dr. Carotenuto

Si avverte un leggero fastidio/bruciore che dura pochi secondi. È ben tollerata dalla maggior parte dei pazienti.

Dipende dallo stile di vita, ma con un mantenimento mensile si può conservare l’effetto nel tempo.

Sì, in alcuni casi può persino migliorare la microcircolazione.